Un bagno nato da esigenze ben precise: non stravolgere l’ambiente che lo ospita, cioè una stalla, e dargli l’anima più semplice e minimal possibile.
Sono quindi partita pensando ai materiali: l’intonaco sopra al lavabo (zona specchio) è stata eliminato per fare risaltare il sasso con cui è costruito tutto il casolare, per il resto l’intonaco è bianco, con due pareti in cemento grigio scuro, zona bassa lavabo e zona sanitari.
La doccia è ricavata in un angolo ed è di dimensioni notevoli: non volendola chiudere con un box per lasciarla il più possibile integrata alla stanza (anche la base è a filo pavimento) ho pensato a un semplice vetro divisorio e le ho concesso tutto spazio che rimaneva, tolti i sanitari (piccoli e a filo parete) e la zona dell’antibagno. Ne è risultata una doccia di 80cmx140cm. Per le sue pareti ho scelto mattonelle quadrate 10×10 smaltate in tinta unita color latte.
Il pezzo forte però sono le rubinetterie. Essendoci nell’appartamento l’impianto di riscaldamento esterno con tubi in rame a vista, ho pensato che i rubinetti in rame potessero starci perfettamente. Le manopole sono quelle a valvola che ricordano appunto gli impianti idrici delle vecchie stalle. Non ho voluto assolutamente iserire elementi che stonassero con quello che doveva essere il luogo in origine.
Nulla di più, un piccolo muro divisorio per creare in un futuro l’antibagno (e quindi dividere la zona lavello dalla zona sanitari), pavimento in cotto originale e un mobiletto stile industriale in ferro nero.
- Poltrona outdoor in legno di recupero
- Calendario 2018 con Zanotti
Notevole!!!!!!
Ricco di fascino e suggestione!!!!
Grazie Mariapia!