Il Girasolo

Dopo mesi di lavoro e altrettanti di attesa (complice soprattutto il lockdown), finalmente è uscito il mio primo libro di narrativa intitolato “Il Girasolo”.
E’ un libro di lettura, dedicato ai bambini dai 3 anni in su, e la storia ha fatto capolino nel mio cervello qualche anno fa, esattamente in questo periodo, quando lungo la strada che collega casa mia con la città spuntarono distese interminabili di campi di girasoli.
E pin piano mi sono accorta che regolarmente, a campo coltivato, corrispondeva dall’altra parte della strada un campo a riposo, di erba incolta. E in ogni campo a riposo, immancabilmente, faceva capolino un unico girasole. Solo.
Arrivato lì sotto forma di seme con una folata di vento, in bocca a uno scoiattolo che è riuscito ad attraversare la strada o sotto le suole degli stivali del contadino..non lo sapremo mai.
Facevano sorridere (e anche un po’ piangere, devo dire la verità) quei fiorelloni che guardavano i loro simili al di là della strada, i quali a loro volta guardavano dall’altra parte. Mi è sembrato un po’ il senso dell’esistenza dell’uomo moderno che solo non sa stare e che anela al contatto con un gruppo in cui non si identifica ma che lo fa sentire al sicuro.

Per poter rendere la storia adatta a un pubblico molto giovane, dopo avere coinvolto Sandro (Alessandro Cavazza) abbiamo trovato insieme il giusto taglio da darle e così è nato “Il Girasolo”.
Edizioni Theoria (sezione Pane e Sale per ragazzi) lo ha apprezzato e da oggi è in vendita su diverse piattaforme online e presto spero anche in alcune librerie.
Io posto qualche immagine, ma se siete interessati all’acquisto, scrivete a me oppure cercatelo nel catalogo di Rusconi.